Come utilizzare criptovalute nei casinò Skrill

Skrill è un noto servizio che fornisce a chi vi aderisce una valida alternativa ai metodi di pagamento classici come i bonifici bancari, l’utilizzo delle carte di credito o i vecchissimi assegni. Skrill è un portale classificato come e – wallet, un portafoglio elettronico che, al pari di altri come PayPal, permette di gestire virtualmente transazioni in entrata e in uscita senza dover obbligatoriamente collegare una carta di credito o un conto bancario.

Gli utenti che hanno già aderito a Skrill avranno notato, nel corso delle ultime settimane, la nascita di una nuova piattaforma interna al servizio di nome Exchange criptovalute di Skrill. Con questa innovativa piattaforma i giocatori potranno comprare e vendere criptovalute come Bitcoin, Ethereum, Cash e Litecoin. Skrill si appoggia sul circuito internazionale di Mastercard e, per tale ragione, è diffuso in oltre 200 paesi e circa 40 valute differenti. Ad oggi l’azienda vanta più di 16 milioni di utenti in totale e sta cercando di accrescere il proprio bacino attraverso la creazione di un servizio di scambio di criptovalute. Skrill, infatti, per agevolare chi non conosce ancora i meccanismi delle nuove monete o che non si fida della sicurezza di un tale sistema, ha deciso di verificare e garantire essa stessa gli scambi effettuati all’interno del proprio sito.

Lorenzo Pellegrino Il CEO di Skrill ha spiegato: “Il mondo del trading di criptovaluta è eccitante e dinamico, e il nostro servizio di portafoglio digitale si presta molto a questo ambiente. Sono fiducioso che la possibilità di scambiare criptovalute in modo rapido e semplice attraverso Skrill piacerà ai consumatori sia ora che in futuro.”

Attualmente il servizio è gestito e, quindi disponibile in moltissime nazioni come: Australia, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Colombia, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Messico, Paesi Bassi, Norvegia, Perù, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Sudafrica, Spagna, Svezia, Svizzera, Emirati Arabi Uniti e Regno Unito.

 

L’utilizzo di un tale sistema prevede qualche commissione sullo Skrill Exchange. La principale commissione su euro e dollaro è dell’1,5% per l’acquisto e la vendita di criptovalute. Per tutte le altre valute accettate dal servizio la commissione sale al 3%.

I tassi di cambio sono assolutamente competitivi, come ha affermato in una nota ufficiale la stessa Skrill dicendo che: “I nostri tassi sono molto competitivi rispetto ai tassi medi di mercato delle principali borse di criptovaluta.”

La criptovaluta potrà essere convertita completamente ed utilizzata senza limiti di transazione. Gli scambi possono avvenire da un minimo pari al corrispettivo 10 euro e non sono stati dichiarati limiti.

Sfortunatamente, però, le criptovalute disponibili su Skrill sono solo quattro, sulle quaranta circa disponibili ma tale svantaggio sarà certamente recuperato in breve tempo, data anche la natura in evoluzione del fenomeno. Attualmente non è possibile fare scambi tra privati ma solo trasferimento di token. Ciò perché il servizio è ancora in fase embrionale ed è aperto esclusivamente a chi vuole fare trading. Si ipotizza che, più avanti, si potrà effettuare scambi tra privati.